Il 30 aprile di quest’anno ricorre il 25° anniversario della canonizzazione di Suor Faustina Kowalska della Congregazione della Beata Vergine Maria della Misericordia. In tale occasione, presso il Santuario della Divina Misericordia a Cracovia-Łagiewniki – presso la tomba dell’Apostola della Divina Misericordia – si terrà l’adorazione alle ore 16.15 e alle ore 17.00 la Santa Messa di ringraziamento per il dono della sua vita e della missione di annunciare al mondo il messaggio della Misericordia, presieduta dal Vescovo Jan Zając. Alle ore 18.00, nell’aula di San Giovanni Paolo II, avrà luogo lo spettacolo di danza intitolato “Sono stata in cielo”, basato sul Diario di Santa Faustina, interpretato dal Teatro di Danza “Lilia” e dalle giovani della Congregazione.
La sua canonizzazione ha avuto luogo in piazza San Pietro a Roma e nel Santuario di Cracovia-Łagiewniki nel 2000. Suor Faustina aveva descritto dettagliamente questo avvenimento oltre 60 anni prima, alla fine di marzo del 1937 (D. 1044-1080). Chi ha partecipato alla canonizzazione, sa che la sua visione si è realizzata pienamente. In quel giorno il Santo Padre Giovanni Paolo II ha istituito la festa della Divina Misericordia per tutta la Chiesa e ha proposto il messaggio della Misericordia trasmesso da santa suor Faustina a tutto il mondo per il terzo millennio della fede. La testimonianza di guarigione miracolosa esaminata per la canonizzazione, la descrizione di quell’evento e l’omelia della canonizzazione del Santo Padre sono disponibili sul sito faustyna.pl. Ogni giorno rendiamo grazie per questo „dono di Dio al nostro tempo”, come ha chiamato santa suor Faustina e il suo messaggio di Misericordia Giovanni Paolo II. Milioni di persone in tutto il mondo si uniscono alla sua missione profetica di pronunciare al mondo la verità biblica sull’amore misericordioso di Dio – con la testimonianza della vita, con l’azione, con la parola e con la preghiera – creando il Movimento Apostolico della Divina Misericordia, cioè quella “nuova congregazione”, la cui fondazione era stata chiesta dallo stesso Gesù. Che un altro anniversario della canonizzazione della Apostola della Divina Misericordia sia l’occasione non soltanto per il rendimento di grazie, ma anche per l’approfondimento del suo ricco patrimonio.