LITURGIA DELLE ORE
5 ottobre
SANTA FAUSTINA KOWALSKA
CONGREGATIO DE CULTU DIVINO
ET DISCIPLINA SACRAMENTORUM
Prot. n. 1690/01/L
Città del Vaticano, 1 luglio 2003
Reverenda Madre, questa Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti si pregia di trasmetterLe, in allegato, il Decreto concernente l’approvazione dei testi propri della Messa e della Liturgia delle Ore in onore di Santa Faustina Kowalska, vergine, in lingua latina, inglese, italiana e polacca.
Mentre auguro a Lei e a tutte le consorelle una continua crescita spirituale, colgo l’occasione per confermarmi con sensi di religioso ossequio.
(+ Francesco Pio Tamburrino)
Arcivescovo Segretario
5 ottobre
SANTA FAUSTINA KOWALSKA, VERGINE
Suor Faustina nacque nel villaggio di Glogowiec, presso Lódz in Polonia nel 1905, da famiglia contadina di dieci figli. Dopo qualche anno di lavoro presso le famiglie benestanti, entrò nella Congregazione della Beata Vergine Maria della Misericordia. Nel convento svolgeva con zelo le mansioni di cuoca, giardiniera e portinaia. Conduceva profonda vita spirituale arricchita di diversi doni mistici. La sua missione consisteva nel proclamare al mondo la verità riguardante l’amore misericordioso di Dio, nell’implorare la misericordia di Dio al mondo anche con la pratica delle nuove forme del culto della Divina Misericordia (l’immagine, la festa, la coroncina, l’ora della Misericordia) e nell’ispirare un movimento apostolico della Divina Misericordia che realizza questi doveri e tende alla perfezione cristiana, nello spirito di fiducia in Dio e di carità verso il prossimo. Morì a Cracovia nel 1938. Lasciò il Diario della sua anima, annoverato tra le opere più importanti della letteratura mistica. Nel 1995 fu riconosciuta cofondatrice spirituale della Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia.
Primi Vespri
Inno
Anima mia, adora la misericordia del Signore
Anima mia, adora la misericordia del Signore,
Il mio cuore gioisca pienamente in Lui,
poiché sei stata scelta da Dio,
per diffondere la gloria e la potenza
della sua misericordia.
Nessuno ha compreso a fondo la sua bontà
e nessuno riuscì a misurarla,
la sperimenta ogni anima che si avvicina a Lui
ed Egli la protegge e la stringe
al suo seno misericordioso.
Felice l’anima che ha fiducia nella tua bontà!
Abbandonandosi pienamente
alla tua misericordia
è ricolma di serenità e d’amore,
come tua creatura Tu la difendi.
O anima, chiunque tu sia nel mondo,
anche se i tuoi peccati fossero come la notte,
non aver paura di Dio, tu, debole fanciulla,
poiché è infinita la sua misericordia.
Onnipotente Dio, unico e trino,
vogliamo lodare la tua misericordia
rivelataci nel Figlio,
che col Padre e lo Spirito Santo
vive e regna, nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. | Celebrate il Signore, perché è buono, perché eterna è la sua misericordia. |
Salmo 112
Lodate, servi del Signore, *
lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore, *
ora e sempre.
Dal sorgere del sole al suo tramonto *
sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
più alta dei cieli è la sua gloria.
Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell’alto *
e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
Solleva l’indigente dalla polvere, *
dall’immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi, *
tra i principi del suo popolo.
Fa abitare la sterile nella sua casa *
quale madre gioiosa di figli.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
La dossologia Gloria al Padre di regola si dice alla fine di tutti i salmi e cantici, salvo indicazioni contrarie.
1 ant. | Celebrate il Signore, perché è buono, perché eterna è la sua misericordia. |
2 ant. | Signore degli eserciti, beato l’uomo che in Te confida. |
Salmo 147
Glorifica il Signore, Gerusalemme,
loda il tuo Dio, Sion.
Perché ha rinforzato le sbarre delle tue porte,
in mezzo a te ha benedetto i tuoi figli.
Egli ha messo pace nei tuoi confini *
e ti sazia con fior di frumento.
Manda sulla terra la sua parola, *
il suo messaggio corre veloce.
Fa scendere la neve come lana, *
come polvere sparge la brina.
Getta come briciole la grandine, *
di fronte al suo gelo chi resiste?
Manda una sua parola ed ecco si scioglie, *
fa soffiare il vento e scorrono le acque.
Annunzia a Giacobbe la sua parola, *
le sue leggi e i suoi decreti a Israele.
Così non ha fatto con nessun altro popolo, *
non ha manifestato ad altri i suoi precetti.
3 ant. | Questa è la fiducia che abbiamo per mezzo di Cristo, davanti a Dio. |
2 ant. | Signore degli eserciti, beato l’uomo che in Te confida. |
Cantico | Cfr. Ef 1, 3-10 |
Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti con ogni
benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per trovarci, al suo cospetto, *
santi e immacolati nell’amore.
Ci ha predestinati *
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito del suo volere,
A lode e gloria della sua grazia, *
che ci ha dato nel suo Figlio diletto.
In lui abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.
Dio l’ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero del suo volere,
Il disegno di ricapitolare in Cristo tutte le cose, *
quelle del cielo come quelle della terra.
Nella sua benevolenza lo aveva in lui prestabilito *
per realizzarlo nella pienezza dei tempi.
3 ant. | Questa è la fiducia che abbiamo per mezzo di Cristo, davanti a Dio. |
Lettura breve | 1 Cor 7, 32.34 |
Chi non e sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore! Cosi la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito.
Responsorio breve
R. | Il Signore è il mio bene, * è lui la mia speranza. Il Signore è il mio bene, è lui la mia speranza. |
V. | Egli dona il suo amore a chi lo cerca: * è lui la mia speranza. |
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Il Signore è il mio bene, è lui la mia speranza.
Ant. al Magn. | La fiducia e la misericordia che tu hai avuto, non cadranno dal cuore degli uomini per i secoli. |
Cantico della beata Vergine | Lc 1, 46-55 |
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn. | La fiducia e la misericordia che tu hai avuto, non cadranno dal cuore degli uomini per i secoli. |
Intercessioni dai secondi Vespri.
Orazione come alle Lodi mattutine.
Invitatorio
Ant. | Lodiamo Dio ricco di misericordia, nella solennità di santa Faustina. |
Salmo 94 | Invito a lodare Dio |
Venite, applaudiamo al Signore, *
acclamiamo alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci a lui per rendergli grazie, *
a lui acclamiamo con canti di gioia. Ant.
Poiché grande Dio è il Signore, *
grande re sopra tutti gli dei.
Nella sua mano sono gli abissi della terra, *
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l’ha fatto, *
le sue mani hanno plasmato la terra. Ant.
Venite, prostrati adoriamo, *
in ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo, *
il gregge che egli conduce. Ant.
Ascoltate oggi la sua voce: †
« Non indurite il cuore, *
come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto,
dove mi tentarono i vostri padri: †
mi misero alla prova, *
pur avendo visto le mie opere. Ant.
Per quarant’anni mi disgustai di quella generazione †
e dissi: Sono un popolo dal cuore traviato, *
non conoscono le mie vie; perciò ho giurato nel mio sdegno: *
Non entreranno nel luogo del mio riposo ». Ant.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre, *
nei secoli dei secoli. Amen. Ant.
Ufficio delle letture
Inno
Ti lodi, Faustina, il cielo intero,
noi tutti veneriamo la tua persona,
perché il Signore ti ha fatto gustare
la gioia dei Santi.
Alle sofferenze della tua vita
un filo d’oro e d’Amore si univa ogni giorno.
Tutto è generato dalla misericordia di Dio,
e si consuma in Essa.
Più tu conoscevi il tuo Sposo Divino,
meno Lo capivi nel suo mistero,
desideravi possederLo ardentemente
nell’Eucarestia.
Piccola sorella di una grande vocazione,
ti sei fidata di Dio e Lui di te,
per proteggere la santa Chiesa
dal principe delle tenebre.
Dio uno e trino, donaci la grazia della fiducia,
perché possiamo vivere felici,
assieme a Maria, Madre della Chiesa,
e con santa Faustina, nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. | Tu splendi, vergine, di santità e sapienza, accanto al tuo Sposo, l’immacolato Verbo di Dio. |
Salmo 18 A
I cieli narrano la gloria di Dio, *
e l’opera delle sue mani annunzia il firmamento.
Il giorno al giorno ne affida il messaggio *
e la notte alla notte ne trasmette notizia.
Non è linguaggio e non sono parole, *
di cui non si oda il suono.
Per tutta la terra si diffonde la loro voce *
e ai confini del mondo la loro parola.
Là pose una tenda per il sole †
che esce come sposo dalla stanza nuziale, *
esulta come prode che percorre la via.
Egli sorge da un estremo del cielo †
e la sua corsa raggiunge l’altro estremo: *
nulla si sottrae al suo calore.
1 ant. | Tu splendi, vergine, di santità e sapienza, accanto al tuo Sposo, l’immacolato Verbo di Dio. |
2 ant. | A tutta la Gloria del mondo ho preferito il mio Signore Gesù Cristo. |
Salmo 44
I (2-10)
Effonde il mio cuore liete parole, †
io canto al re il mio poema. *
La mia lingua è stilo di scriba veloce.
Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo, †
sulle tue labbra è diffusa la grazia, *
ti ha benedetto Dio per sempre.
Cingi, prode, la spada al tuo fianco,
nello splendore della tua maestà ti arrida la sorte, *
avanza per la verità, la mitezza e la giustizia.
La tua destra ti mostri prodigi: †
le tue frecce acute
colpiscono al cuore i nemici del re; *
sotto di te cadono i popoli.
Il tuo trono, Dio, dura per sempre; *
è scettro giusto lo scettro del tuo regno.
Ami la giustizia e l’empietà detesti: †
Dio, il tuo Dio ti ha consacrato *
con olio di letizia, a preferenza dei tuoi eguali.
Le tue vesti son tutte mirra, aloè e cassia, *
dai palazzi d’avorio ti allietano le cetre.
Figlie di re stanno tra le tue predilette; *
alla tua destra la regina in ori di Ofir.
2 ant. | A tutta la Gloria del mondo ho preferito il mio Signore Gesù Cristo. |
3 ant. | Al re è piaciuta la tua bellezza: il tuo Signore è Dio. |
II (11-18)
Ascolta, figlia, guarda, porgi l’orecchio, *
dimentica il tuo popolo e la casa di tuo padre;
al re piacerà la tua bellezza.*
Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
Da Tiro vengono portando doni, *
i più ricchi del popolo cercano il tuo volto.
La figlia del re è tutta splendore, *
gemme e tessuto d’oro è il suo vestito.
È presentata al re in preziosi ricami; *
con lei le vergini compagne a te sono condotte.
guidate in gioia ed esultanza, *
entrano insieme nel palazzo del re.
Ai tuoi padri succederanno i tuoi figli; *
li farai capi di tutta la terra.
Farò ricordare il tuo nome
per tutte le generazioni, *
e i popoli ti loderanno
in eterno, per sempre.
3 ant. | Al re è piaciuta la tua bellezza: il tuo Signore è Dio. |
V. | Al re è piaciuta la tua bellezza: Mi condurrai per il sentiero della vita, |
R. | Al re è piaciuta la tua bellezza: accanto a te mi colmerai, di gioia. |
Prima lettura
Dalla prima lettera ai Corinzi di san Paolo, apostolo | 7, 25-40 |
La verginità cristiana
Fratelli, quanto alle vergini, non ho alcun comando dal Signore, ma do un consiglio, come uno che ha ottenuto misericordia dal Signore e merita fiducia. Penso dunque che sia bene per l’uomo, a causa della presente necessità, di rimanere così. Ti trovi legato a una donna? Non cercare di scioglierti. Sei sciolto da donna? Non andare a cercarla. Però se ti sposi non fai peccato; e se la giovane prende marito, non fa peccato. Tuttavia costoro avranno tribolazioni nella carne, e io vorrei risparmiarvele.
Questo vi dico, fratelli: il tempo ormai si è fatto breve; d’ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l’avessero; coloro che piangono, come se non piangessero e quelli che godono come se non godessero; quelli che comprano, come se non possedessero; quelli che usano del mondo, come se non ne usassero appieno: perché passa la scena di questo mondo! Io vorrei vedervi senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito. Questo poi lo dico per il vostro bene, non per gettarvi un laccio, ma per indirizzarvi a ciò che è degno e vi tiene uniti al Signore senza distrazioni.
Se però qualcuno ritiene di non regolarsi convenientemente nei riguardi della sua vergine, qualora essa sia oltre il fiore dell’età, e conviene che accada così, faccia ciò che vuole: non pecca. Si sposino pure! Chi invece è fermamente deciso in cuor suo, non avendo nessuna necessità, ma è arbitro della propria volontà, ed ha deliberato in cuor suo di conservare la sua vergine, fa bene. In conclusione, colui che sposa la sua vergine fa bene e chi non la sposa fa meglio.
La moglie è vincolata per tutto il tempo in cui vive il marito; ma se il marito muore è libera di sposare chi vuole, purché ciò avvenga nel Signore. Ma se rimane così, a mio parere è meglio; credo infatti di avere anch’io lo Spirito di Dio.
Responsorio
R. | Al Re piacque la tua bellezza, che è suo dono. * È lui il tuo sposo e il tuo Dio. |
V. | Da lui ricevi dote, splendore, santità e redenzione. |
R. | È lui il tuo sposo e il tuo Dio. |
Seconda lettura
Dall’Omelia del Santo Padre Giovanni Paolo II
(Acta Apostolicae Sedis 92 [2000] 671-673)
Il messaggio della Misericordia di Cristo
È davvero grande oggi la mia gioia, nel proporre a tutta la Chiesa, quasi dono di Dio per il nostro tempo, la vita e la testimonianza di Suor Faustyna Kowalska. Dalla divina Provvidenza la vita di questa umile figlia della Polonia è stata completamente legata alla storia del ventesimo secolo, il secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle. È, infatti, tra la prima e la seconda guerra mondiale che Cristo le ha affidato il suo messaggio di misericordia. Coloro che ricordano, che furono testimoni e partecipi degli eventi di quegli anni e delle orribili sofferenze che ne derivarono per milioni di uomini, sanno bene quanto il messaggio della misericordia fosse necessario.
Disse Gesù a Suor Faustyna: « L’umanità non troverà pace, finché non si rivolgerà con fiducia alla divina misericordia » (Diario, p. 132). Attraverso l’opera della religiosa polacca, questo messaggio si è legato per sempre al secolo ventesimo, ultimo del secondo millennio e ponte verso il terzo millennio. Non è un messaggio nuovo, ma si può ritenere un dono di speciale illuminazione, che ci aiuta a rivivere più intensamente il Vangelo della Pasqua, per offrirlo come un raggio di luce agli uomini ed alle donne del nostro tempo.
Che cosa ci porteranno gli anni che sono davanti a noi? Come sarà l’avvenire dell’uomo sulla terra? A noi non è dato di saperlo. È certo tuttavia che accanto a nuovi progressi non mancheranno, purtroppo, esperienze dolorose. Ma la luce della divina misericordia, che il Signore ha voluto quasi riconsegnare al mondo attraverso il carisma di Suor Faustyna, illuminerà il cammino degli uomini del terzo millennio.
Come gli Apostoli un tempo, è necessario però che anche l’umanità di oggi accolga nel cenacolo della storia Cristo risorto, che mostra le ferite della sua crocifissione e ripete: Pace a voi! Occorre che l’umanità si lasci raggiungere e pervadere dallo Spirito che Cristo risorto le dona. È lo Spirito che risana le ferite del cuore, abbatte le barriere che ci distaccano da Dio e ci dividono tra di noi, restituisce insieme la gioia dell’amore del Padre e quella dell’unità fraterna.
Cristo ci ha insegnato che « l’uomo non soltanto riceve e sperimenta la misericordia di Dio, ma è pure chiamato a “usar misericordia” verso gli altri: “Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia” (Mt 5, 7) » (Dives in misericordia, 14). Egli ci ha poi indicato le molteplici vie della misericordia, che non perdona soltanto i peccati, ma viene anche incontro a tutte le necessità degli uomini. Gesù si è chinato su ogni miseria umana, materiale e spirituale.
Il suo messaggio di misericordia continua a raggiungerci attraverso il gesto delle sue mani tese verso l’uomo che soffre. È così che lo ha visto e lo ha annunciato agli uomini di tutti i continenti Suor Faustyna, che nascosta nel suo convento di Łagiewniki, in Cracovia, ha fatto della sua esistenza un canto alla misericordia: Misericordias Domini in aeternum cantabo (Sal 88 [89] 2).
Trasmetto il messaggio di misericordia a tutti gli uomini perché imparino a conoscere sempre meglio il vero volto di Dio e il vero volto dei fratelli.
Oppure:
Dagli Scritti di santa Faustina Kowalska, vergine
Il messaggio di proclamare ed implorare
la Misericordia di Dio per il mondo intero
O mio Dio, sono consapevole della mia missione nella santa Chiesa. Il mio impegno continuo è quello di impetrare la misericordia per il mondo. Mi unisco strettamente a Gesù e mi offro come vittima che implora per il mondo. Iddio non mi negherà nulla, quando L’invocherò con la voce di Suo Figlio. Il mio sacrificio è niente per se stesso, ma quando l’unisco al sacrificio di Gesù Cristo, diviene onnipotente ed ha la forza di placare lo sdegno di Dio. Iddio ci ama nel Figlio Suo. La dolorosa Passione del Figlio di Dio è una continua invocazione che attenua la collera di Dio.
O Dio, quanto desidero che Ti conoscano le anime e che sappiano che le hai create per un amore incomparabile. O mio Creatore e Signore, sento che rimuoverò il velo del cielo, affinché la terra non dubiti della Tua bontà. Fa’ di me, o Gesù, una vittima gradita e pura davanti al Volto del Padre Tuo. O Gesù, Tu che puoi tutto, trasforma me misera e peccatrice in Te e consegnami al Tuo Eterno Padre. Desidero diventare una vittima sacrificale davanti a Te, ma essere davanti agli uomini una normale ostia. Desidero che il profumo del mio sacrificio sia noto soltanto a Te, o Dio eterno. In me arde un desiderio inestinguibile d’implorare da Te misericordia; sento e comprendo che questo è il mio compito qui e nell’eternità. Tu stesso d’altronde mi hai ordinato di parlare della Tua grande misericordia e bontà.
O mio Gesù, adesso abbraccio il mondo intero e per esso chiedo la Tua misericordia: Quando mi dirai, o Dio, che ormai basta, che si è già adempiuta totalmente la Tua santa volontà, allora in unione con Te, o mio Salvatore, renderò la mia anima nelle mani del Padre Celeste, piena di fiducia nella Tua imperscrutabile misericordia e quando mi presenterò ai piedi del Tuo trono, intonerò il primo inno alla Tua misericordia. Ma non mi dimenticherò di te, povera terra, sebbene senta che m’immergerò immediatamente tutta in Dio, come in un oceano di felicità, ma ciò non mi potrà impedire di tornare sulla terra a dare coraggio alle anime ed esortarle alla fiducia nella divina misericordia. Anzi quell’immersione in Dio mi darà una possibilità d’azione illimitata.
Avverto bene che la mia missione non finirà con la mia morte, ma incomincerà. O anime dubbiose, solleverò per voi il velo del paradiso, per convincervi della bontà di Dio, perché non continuiate a ferire con la diffidenza il Cuore dolcissimo di Gesù. Dio è amore e misericordia!
Responsorio | 2 Cr 6, 21.39 |
R. | Ascolta, Signore, la supplica del tuo servo e del tuo popolo. * Non solo esaudisci, ma perdona. |
V. | Perdona con clemenza al tuo popolo i suoi peccati contro di Te. |
R. | Non solo esaudisci, ma perdona. |
Inno Te Deum
Noi ti lodiamo, Dio,*
ti proclamiamo Signore.
O eterno Padre,*
tutta la terra ti adora.
A te cantano gli angeli *
e tutte le potenze dei cieli:
Santo, Santo, Santo *
il Signore Dio dell’universo.
I cieli e la terra*
sono pieni della tua gloria.
Ti acclama il coro degli apostoli *
e la candida schiera dei martiri;
le voci dei profeti si uniscono nella tua lode;*
la santa Chiesa proclama la tua gloria,
adora il tuo unico Figlio,*
e lo Spirito Santo Paraclito.
O Cristo, re della gloria,*
eterno Figlio del Padre,
tu nascesti dalla Vergine Maria *
per la salvezza dell’uomo.
Vincitore della morte,*
hai aperto ai credenti il regno dei cieli.
Tu siedi alla destra di Dio, nella gloria del Padre.*
Verrai a giudicare il mondo alla fine dei tempi.
Soccorri i tuoi figli, Signore, *
che hai redento col tuo sangue prezioso.
Accoglici nella tua gloria *
nell’assemblea dei santi.
Salva il tuo popolo, Signore, *
guida e proteggi i tuoi figli.
Ogni giorno ti benediciamo,*
lodiamo il tuo nome per sempre.
Degnati oggi, Signore,*
di custodirci senza peccato.
Sia sempre con noi la tua misericordia:*
in te abbiamo sperato.
Pietà di noi, Signore,*
pietà di noi.
Tu sei la nostra speranza,*
non saremo confusi in eterno.
Orazione come alle Lodi mattutine.
Lodi mattutine
Sii adorato, nostro Creatore e Signore!
O universo intero, adora il Signore in umiltà,
ringrazia il tuo Creatore con tutte le forze
ed esalta la sua inconcepibile misericordia.
Va’, o terra tutta col tuo verde,
va’, o mare insondabile!
La vostra ammirazione sia un cantico
e lodi la grande misericordia di Dio.
Va’, o sole bello e raggiante,
andate prima di Lui luminose aurore,
unite in un solo inno le vostre limpide voci,
adorate la grande misericordia di Dio.
Andate, monti e colline, boschi e valli,
andate, fiori stupendi nelle ore mattutine;
il vostro profumo esclusivo
esalti e adori la misericordia di Dio.
Andate, meraviglie tutte della terra,
per le quali l’uomo non finisce mai di stupirsi;
glorificate il Signore nelle liete armonie,
è Lui la sorgente di ogni misericordia.
O Dio eterno, unico e trino,
confidiamo nella tua misericordia rivelatacinel Figlio,
che col Padre e lo Spirito Santo
vive e regna, nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. | Buono e pietoso è il Signore, lento all’ira e grande nell’amore. |
Salmo 62, 2-9 | L’anima assetata del Signore |
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Quando nel mio giaciglio di te mi ricordo *
e penso a te nelle veglie notturne,
a te che sei stato il mio aiuto; *
esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
l’anima mia.
e la forza della tua destra *
mi sostiene.
1 ant. | Buono e pietoso è il Signore, lento all’ira e grande nell’amore. |
2 ant. | Celebrate il Signore, perché è buono, eterna è la sua misericordia. |
Cantico | Dn 3, 57-88. 56 |
Ogni creatura lodi il Signore
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, il Signore, *
benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
benedite, creature tutte che germinate sulla terra, il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici, il Signore, *
benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre.
2 ant. Celebrate il Signore, perché è buono, eterna è la sua misericordia.
3 ant. Canterò senza fine la misericordia del Signore.
Salmo 149 | Festa degli amici di Dio |
Cantate al Signore un canto nuovo; *
la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
sorgano lieti dai loro giacigli.
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
per tutti i suoi fedeli.
3 ant. Canterò senza fine la misericordia del Signore.
Lettura breve | Ct 8, 7 |
Le grandi acque non possono spegnere l’amore né i fiumi travolgerlo. Se uno desse tutte le ricchezze della sua casa in cambio dell’amore, non ne avrebbe che dispregio.
Responsorio breve
R. | Di te ha detto il mio cuore: * io cerco il tuo volto. Di te ha detto il mio cuore: io cerco il tuo volto. |
V. | Non nasconderti a me, Signore: io cerco il tuo volto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Di te ha detto il mio cuore: io cerco il tuo volto. |
Ant. al Ben. | E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade. |
Messia è il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
perché andrai innanzi al Signorea preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben. | E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade. |
Invocazioni
Lodiamo Dio, Padre Onnipotente, che tramite Santa Faustina trasmise al mondo il messaggio della Misericordia. Ringraziamolo per tutte le opere del Suo amore misericordioso: Sia glorificata la Tua misericordia. Dio Misericordioso, che hai creato l’universo per l’uomo, |
|
— |
fa’ che tutti gli uomini conoscano il Tuo amore rivelato nel dono della vita e glorifichino la Tua misericordia. |
Dio Misericordioso, che hai mandato il Tuo Figlio Unigenito per salvare il mondo, |
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— | fa’ che ogni uomo accetti il dono della redenzione e sappia ringraziare per la misericordia concessale. |
Dio Misericordioso, che tramite il Tuo Figlio raduni i popoli nella comunità della Santa Chiesa, |
|
— |
fa’ che tutti i fedeli apprezzino il dono della parola e dei santi sacramenti. |
Dio Misericordioso, che con il Tuo Figlio e lo Spirito Santo hai voluto prendere dimora nelle anime dei giusti, |
|
— |
fa’ che tutti i battezzati si rallegrino dalla Tua |
Padre nostro. |
Orazione
Dio onnipotente ed eterno, che hai scelto Santa Faustina Kowalska per proclamare al mondo le immense ricchezze della tua infinita misericordia concedi a noi, per sua intercessione, di confidare come lei pienamente nella tua bontà e di compiere con cuore generoso le opere di carità
Ora media
Inno
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.
Salmodia complementare se la solennità ricorre in settimana.
Ant. | Nella tua parola sostieni la mia vita: non deludere la mia speranza. |
Salmo 122 | La fiducia del popolo è nel Signore |
Due ciechi… gridarono: Signore, abbi pietà di noi,
figlio di Davide (Mt 20, 30).
A te levo i miei occhi, *
a te che abiti nei cieli.
Ecco, come gli occhi dei servi
alla mano dei loro padroni; *
come gli occhi della schiava
alla mano della sua padrona,
così i nostri occhi
sono rivolti al Signore nostro Dio, *
finché abbia pietà di noi.
Pietà di noi, Signore, pietà di noi, *
già troppo ci hanno colmato di scherni,
noi siamo troppo sazi degli scherni dei gaudenti, *
del disprezzo dei superbi.
Salmo 123 | Il nostro aiuto è nel nome del Signore |
Il Signore disse a Paolo: Non aver paura… perché
io sono con te (At 18, 910).
Se il Signore non fosse stato con noi,
— lo dica Israele — †
se il Signore non fosse stato con noi, *
quando uomini ci assalirono,
ci avrebbero inghiottiti vivi, *
nel furore della loro ira.
Le acque ci avrebbero travolti; †
un torrente ci avrebbe sommersi, *
ci avrebbero travolti acque impetuose.
Sia benedetto il Signore, *
che non ci ha lasciati in preda ai loro denti.
Noi siamo stati liberati come un uccello *
dal laccio dei cacciatori:
il laccio si è spezzato *
e noi siamo scampati.
Il nostro aiuto è nel nome del Signore, *
che ha fatto cielo e terra.
Salmo 124 | Il Signore custodisce il suo popolo |
Pace e misericordia su tutto l’Israele di Dio (Gal 6, 16).
Chi confida nel Signore è come il monte Sion: *
non vacilla, è stabile per sempre.
I monti cingono Gerusalemme: †
il Signore è intorno al suo popolo, *
ora e sempre.
Egli non lascerà pesare lo scettro degli empi *
sul possesso dei giusti,
perché i giusti non stendano le mani *
a compiere il male.
La tua bontà, Signore, sia con i buoni *
e con i retti di cuore.
Quelli che vanno per sentieri tortuosi †
il Signore li accomuni alla sorte dei malvagi.
Pace su Israele!
Ant. | Nella tua parola sostieni la mia vita: non deludere la mia speranza. |
Se la solennità cade in domenica, si dicono
i salmi della domenica, I settimana.
Ant. | Nella tua parola sostieni la mia vita: non deludere la mia speranza. |
Salmo 117 | Canto di gioia e di vittoria |
Gesù è la pietra che, scartata da voi costruttori,
è diventata testata d’angolo (At 4, 11).
I (19)
Celebrate il Signore, perché è buono; *
perché eterna è la sua misericordia.
Dica Israele che egli è buono: *
eterna è la sua misericordia.
Lo dica la casa di Aronne: *
eterna è la sua misericordia.
Lo dica chi teme Dio: *
eterna è la sua misericordia,
Nell’angoscia ho gridato al Signore, *
mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo.
Il Signore è con me, non ho timore; *
che cosa può farmi l’uomo?
Il Signore è con me, è mio aiuto, *
sfiderò i miei nemici.
È meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nell’uomo.
È meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nei potenti.
II (10-18)
Tutti i popoli mi hanno circondato, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
Mi hanno circondato, mi hanno accerchiato, *
ma nel nome del Signore li ho sconfìtti.
Mi hanno circondato come api, †
come fuoco che divampa tra le spine, *
ma nel nome del Signore li ho sconfitti.
Mi avevano spinto con forza per farmi cadere,
ma il Signore è stato mio aiuto.
Mia forza e mio canto è il Signore, *
egli è stato la mia salvezza.
Grida di giubilo e di vittoria, *
nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto meraviglie, †
la destra del Signore si è innalzata, *
la destra del Signore ha fatto meraviglie.
Non morirò, resterò in vita *
e annunzierò le opere del Signore.
Il Signore mi ha provato duramente, *
ma non mi ha consegnato alla morte.
III (19-29)
Apritemi le porte della giustizia: *
voglio entrarvi e rendere grazie al Signore.
È questa la porta del Signore, *
per essa entrano i giusti.
Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, *
perché sei stato la mia salvezza.
La pietra scartata dai costruttori *
è divenuta testata d’angolo;
ecco l’opera del Signore: *
una meraviglia ai nostri occhi.
Questo è il giorno fatto dal Signore: *
rallegriamoci ed esultiamo in esso.
Dona, Signore, la tua salvezza, *
dona, Signore, la tua vittoria!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore.*
Vi benediciamo dalla casa del Signore;
Dio, il Signore è nostra luce. †
Ordinate il corteo con rami frondosi *
fino ai lati dell’altare.
Sei tu il mio Dio e ti rendo grazie, *
sei il mio Dio e ti esalto.
Celebrate il Signore, perché è buono: *
eterna è la sua misericordia.
Ant. | Nella tua parola sostieni la mia vita: non deludere la mia speranza. |
Lettura breve | 1 Cor 7, 25 |
Quanto alle vergini, non ho alcun comando dal Signore, ma do un consiglio, come uno che ha ottenuto misericordia dal Signore e merita fiducia.
V. Questa è una vergine saggia e prudente:
R. con le sue compagne va incontro a Cristo.
Orazione come alle Lodi mattutine.
Secondi Vespri
Inno
Anima mia, adora la misericordia del Signore,
Il mio cuore gioisca pienamente in Lui,
poiché sei stata scelta da Dio,
per diffondere la gloria e la potenza
della sua misericordia.
Nessuno ha compreso a fondo la sua bontà
e nessuno riuscì a misurarla,
la sperimenta ogni anima che si avvicina a Lui
ed Egli la protegge e la stringe
al suo seno misericordioso.
Felice l’anima che ha fiducia nella tua bontà!
Abbandonandosi pienamente
alla tua misericordia
è ricolma di serenità e d’amore,
come tua creatura Tu la difendi.
O anima, chiunque tu sia nel mondo,
anche se i tuoi peccati fossero come la notte,
non aver paura di Dio, tu, debole fanciulla,
poiché è infinita la sua misericordia.
Onnipotente Dio, unico e trino,
vogliamo lodare la tua misericordia
rivelataci nel Figlio,
che col Padre e lo Spirito
Santovive e regna, nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant. | Nella sua grande misericordia, Dio ci ha rigenerati dai morti, mediante la risurrezione di Gesù Cristo, per una speranza viva. |
Salmo 121
Quale gioia, quando mi dissero: *
« Andremo alla casa del Signore ».
E ora i nostri piedi si fermano *
alle tue porte, Gerusalemme!
Gerusalemme è costruita *
come città salda e compatta.
Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
secondo la legge di Israele, *
per lodare il nome del Signore.
Là sono posti i seggi del giudizio, *
i seggi della casa di Davide.
Domandate pace per Gerusalemme: *
sia pace a coloro che ti amano,
sia pace sulle tue mura, *
sicurezza nei tuoi baluardi.
Per i miei fratelli e i miei amici *
io dirò: « Su di te sia pace! ».
Per la casa del Signore nostro Dio, *
chiederò per te il bene.
1 ant. | Nella sua grande misericordia, Dio ci ha rigenerati dai morti, mediante la risurrezione di Gesù Cristo, per una speranza viva. |
2 ant. | Misericordia io voglio e non sacrificio. |
Salmo 126
Se il Signore non costruisce la casa, *
invano vi faticano i costruttori.
Se il Signore non custodisce la città, *
invano veglia il custode.
Invano vi alzate di buon mattino, †
tardi andate a riposare
e mangiate pane di sudore: *
il Signore ne darà ai suoi amici nel sonno.
Ecco, dono del Signore sono i figli, *
è sua grazia il frutto del grembo.
Come frecce in mano a un eroe *
sono i figli della giovinezza.
Beato l’uomo *
che ne ha piena la farètra:
non resterà confuso quando verrà alla porta *
a trattare con i propri nemici.
2 ant. | Misericordia io voglio e non sacrificio. |
3 ant. | Quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo. |
Cantico | Cfr. Ef 1, 3-10 |
Benedetto sia Dio,
Padre del Signore nostro Gesù Cristo, *
che ci ha benedetti con ogni
benedizione spirituale nei cieli, in Cristo.
In lui ci ha scelti *
prima della creazione del mondo,
per essere santi e immacolati
al suo cospetto nella carità,
predestinandoci
a essere suoi figli adottivi
per opera di Gesù Cristo, *
secondo il beneplacito della sua volontà.
E questo a lode e gloria
della sua grazia, *
che ci ha dato
nel suo Figlio diletto;
nel quale abbiamo la redenzione
mediante il suo sangue, *
la remissione dei peccati
secondo la ricchezza della sua grazia.
Egli l’ha abbondantemente riversata su di noi
con ogni sapienza e intelligenza, *
poiché egli ci ha fatto conoscere
il mistero della sua volontà,
secondo quanto nella sua benevolenza
aveva su lui prestabilito
per realizzarlo nella pienezza dei tempi:
Il disegno cioè di ricapitolare in Cristo
tutte le cose, *
quelle del cielo
come quelle della terra.
3 ant. | Quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo. |
Lettura breve | 1 Cor 7, 32. 34 |
Chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore!… Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito.
Responsorio breve
R. | Entrano con gioia le vergini * alla festa di nozze. Entrano con gioia le vergini alla festa di nozze. |
V. | Sono introdotte nel palazzo del re, * alla festa di nozze. |
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Entrano con gioia le vergini alla festa di nozze.
Ant. al Magn. | Offrendosi a Dio come sacrificio vivente, santo, e a Lui gradito, Santa Faustina si rese simile a Cristo, divenendo per tutti modello di fiducia e di misericordia. |
Cantico della beata Vergine | Lc 1, 46-55 |
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
D’ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn. | Offrendosi a Dio come sacrificio vivente, santo, e a Lui gradito, Santa Faustina si rese simile a Cristo, divenendo per tutti modello di fiducia e di misericordia. |
Intercessioni
Rivolgiamo con fiducia le nostre voci a Cristo, che ha scelto Santa Faustina come apostola della Sua misericordia: Concedici, Signore, la Tua misericordia. Gesù, Tu hai detto a Santa Faustina che l’umanità non troverà pace finché non si rivolgerà con fiducia alla Tua misericordia, |
|
— | fa’ che tutti gli uomini abbiano fiducia nella Tua misericordia e si rallegrino per la desiderata pace. |
Gesù, Tu hai detto a Santa Faustina di proteggere le anime dei sacerdoti e delle persone consacrate, |
|
— |
fa’ che con la loro vita e la loro parola proclamino al mondo la Tua misericordia. |
Gesù, la Tua serva Faustina ha dato la sua vita in sacrificio per i peccatori che hanno perso la speranza nella Tua misericordia, |
|
— |
fa’ che nessun’anima redenta col Tuo Sangue Prezioso vada perduta. |
Gesù, nella vita di Santa Faustina ci hai dato l’esempio della filiale fiducia in Dio e dell’amore misericordioso verso il prossimo, |
|
— |
fa’ che quanti la seguono, compiano fedelmente la volontà di Dio e siano ricchi di opere di misericordia. |
Gesù, tramite Santa Faustina, hai trasmesso al mondo il messaggio della Tua misericordia, |
|
— |
fa’ che i defunti possano glorificarla nei secoli. |
Padre nostro.
Orazione come alle Lodi mattutine.
© Chiesa di Santo Spirito in Sassia
Centro di Spiritualità della Divina Misericordia
Congregazione delle Suore della Beata Vergine Maria della Misericordia
ROMA 2004
Via dei Penitenzieri, 12 – 00193 Roma
Tel. 06687.93.10; fax 0668.33.445
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